Purtroppo solo da pochi mesi l’Italia si è adeguata al riconoscimento, anche nel nostro paese, delle unioni civili tra coppie omosessuali, osteggiate per anni da una politica che non ha mai tenuto conto delle esigenze reali di tutti i cittadini, tra cui ci sono naturalmente anche numerosissimi omosessuali.
E, appena gli è stata offerta l’opportunità, dopo anni di convivenza, il regista Ferzan Özpetek ha sposato il suo compagno Simone Pontesilli, come rivela il settimanale Chi nel numero in edicola.
La cerimonia si è svolta a Roma, nella sala consiliare del Campidoglio, davanti a una quindicina di invitati. Dopo il sì, la coppia se n’è andata via in scooter.
Proprio il neo sposo, Simone Pontesilli, aveva ispirato il secondo romanzo del cineasta di origine turca, Sei la mia vita, che prendeva il titolo proprio da uno scambio di sms con quello che oggi è diventato il marito.
“Simone è la mia vita. Conviviamo da 14 anni. Il matrimonio gay non mi interessa, una seria legge sul tema sì”, aveva detto in una recente intervista, ma evidentemente ha cambiato idea e ha voluto approfittare della recente approvazione della legge Cirinnà.