Quando finisce una storia, soprattutto di quelle importanti, non importa chi ha lasciato e chi è stato lasciato: i cuori infranti sono sempre due, le ferite da leccarsi sono tante, e non è facile raccontare al mondo come si è arrivati al punto di non ritorno.
Per diverso tempo Charlize Theron ha preferito mantenere il silenzio sulla fine della sua storia con Sean Penn, preferendo superare il dolore in forma del tutto privata.
La bella e brava attrice ha però deciso ira di aprirsi e di raccontare la sua verità, a quasi un anno dalla fine, dopo che il loro amore era durato oltre un anno e mezzo.
La Theron era stata accusata di essere sparita nel nulla, di «non rispondere, all’improvviso, alle telefonate e ai messaggi di lui»: tutto falso, tutto gossip inventato.
“C’è sempre questa tendenza a ingigantire le cose”, ha spiegato al WSJ Magazine, “Quando finisce un rapporto ci deve essere sempre qualche storia folle o qualche terribile dramma. Per esempio la storia del ghosting non ho idea di cosa significhi”.
La colpa non è da addebitare a nessuno dei due in particolare: “Avevamo un rapporto e poi non ha più funzionato. Ed entrambi abbiamo deciso di lasciarci. Questo è tutto”.
E l’attrice 40 enne ha anche negato il gossip secondo cui Sean Penn era già pronto ad adottare suo figlio: “Non è qualcosa che succede così in soli 18 mesi : non puoi fare questo a un bambino… bisogna essere molto delicati e molto onesti in queste cose. E Sean è stato grande in questo”.