Avrebbe compiuto 70 anni proprio oggi, 8 gennaio, David Bowie, genio camaleontico del panorama musicale mondiale.
Usiamo il condizionale, naturalmente, perché come purtroppo tutti sappiamo l’artista è tragicamente scomparso il 10 gennaio dello scorso anno, nel suo attico a New York, portato via da un tumore al fegato contro cui combatteva da mesi, solamente 48 ore dopo aver compiuto gli anni e aver pubblicato Blackstar, album poi definito dal produttore Tony Visconti “il suo regalo di addio”.
Proprio in concomitanza con questa ricorrenza, viene pubblicato un nuovo EP intitolato “No plan”. Il disco contiene brani registrati per il musical “Lazarus”, gli ultimi realizzati da Bowie prima di morire.
Per onorare il suo settantesimo compleanno, i suoi amici e colleghi più intimi hanno organizzato un concerto-tributo itinerante. Sono 5 le città che ospiteranno l’evento: in ordine, Londra, New York City, Los Angeles, Sydney e Tokyo.
L’attore Gary Oldman, uno dei più cari amici di David Bowie, aprirà il concerto di Londra con gli ex membri della band di Bowie, Mike Garson, Earl Slick, Adrian Belew, Mark Plati, Gerry Leonard, Gail Ann Dorsey, Sterling Campbell, Zachary Alford, Holly Palmer e Catherine Russell, insieme a molti altri ospiti speciali che saranno annunciati.
In Italia, questo weekend, la galleria romana SpazioCima (via Ombrone 9) ospita la mostra Bowie Blackstardust, organizzata da Roberta Cima e da Pietro Galluzzi. Sono esposte le fotografie di Tania Bucci scattate durante i tour del 1996, 1997 e 2003, opere di pittori, fumettisti, illustratori emergenti e affermati, come Giovanna Lacedra, Alessandro Palmigiani e Natino Chirico.
